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Sottofondo
Una stanza, un armadio, uno specchio, una donna: la ricerca di una sola identità attraverso le rappresentazioni dell'inconscio.
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Precauzione d’equilibrio
Le parole di Gas, l'attesa di Jim, il progetto di Swann. In un box come in una scatola cinese, la follia è l'unico denominatore di un gruppo di ragazzi... il tentativo di cercare di capire ognuno il delirio dell'altro innesca la tragedia, l'impossibilità di capirsi come l'irraggiungibile mondo dei contrari.
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Macchine
Luca, un bambino, aziona un carillon e incantato dalla sua musica comincia a fantasticare sulle persone a lui più vicine: la madre, il fratello, l'amico e la ragazza del fratello. Al centro di queste visioni è il rituale quotidiano di raccomandazioni che passano di bocca in bocca evidenziando la piattezza e l'inutilità dei consigli che inducono i personaggi a riprendere i comportamenti altrui come degli automi. Le fantasie oggetto del corto dimostrano come le situazioni vissute anche indirettamente in un contesto familiare possono portare un bambino a creare una giostra di situazioni che si ripropongono con lo stesso meccanismo di base seppur in forma diversa, sino ai limiti dell'ossessione.
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9+1 Metodi per Ammazzarsi
In una storia priva di motivazioni precise, collocazioni di luogo e di tempo e di linearità scientifica, il nostro protagonista vive 9 morti diverse per poi giungere alla più spettacolare di tutte. Non è importante capire chi è colui o dove vive, è solo importante capire quello che fa.
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Ergo Sum
Una ragazza ferma di fronte ad un passaggio a livello si scopre ferma davanti alla vita... ergo sum (dunque esisto), perché alle volte nella vita l'azione deve vincere la ragione.
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Un Giorno da Vivo
Enziteto: terra di desolazione, abbandono, omertà, ma anche di riscatto e voglia di vivere. Sebastiano non ha la forza di vivere la vita, ma la sua necessità è di vivere quella di un altro. E allora quello che non ha mai fatto sarà scandito dal battere del suo cuore, e dal suo volersi sentire vivo, almeno per un giorno.